PORTE IN VETRO
PORTE TUTTO VETRO
Porte singole o porte doppie, porte complanari o porte a trascinamento, le porte scorrevoli in vetro sono il perfetto equilibrio tra funzionalità e design.
Porte e finestre Monza SRLS propone numerose tipologie di porte da interno in vetro.
Le porte in vetro apportano un contributo fondamentale al design della casa:
- più luce: la luce solare e artificiale attraversa le stanze senza ostacoli, migliorando la luminosità a quegli ambienti che ne sono privi, pensiamo ad un corridoio lungo e stretto, ad un disimpegno cieco o ad un ingresso. Se si cerca un po’ di privacy, vi è la possibilità di optare per vetri sabbiati, satinati o laccati, che opacizzano i contorni lasciano filtrare delicatamente la luce;
- più spazio: la continuità visiva data dal cristallo dona maggiore profondità agli ambienti, creando speciali prospettive, mettendo in comunicazione le stanze. L’effetto è massimizzato con l’uso di ante scorrevoli;
- sistemi di design: le porte vetrate grazie ai loro dettagli chic e sofisticati, arredano con gusto gli spazi domestici, soprattutto se sono caratterizzate da vetri speciali, strutture metalliche stilizzate e maniglie originali;
- pareti divisorie: spazi divisi acusticamente ma uniti visivamente, il vetro si sostituisce ai tramezzi in muratura, mettendo in comunicazione gli ambienti. I cristalli possono essere alti fino a soffitto, le ante scorrevoli, i telai personalizzabili nelle finiture, le maniglie a incasso. Sono perfette in un living open space per separare senza dividere la cucina dal soggiorno.
- cabine armadio: rimodellare la camera da letto con design moderno senza grandi interventi strutturali è possibile grazie all’uso delle porte vetrate scorrevoli, che danno accesso a guardaroba attrezzati e ordinati, con giochi di specchiature e trasparenze.
QUALI TIPOLOGIE DI VETRI SI POSSONO UTILIZZARE:
· Vetro acidato: tramite un processo chimico, realizzato sull’intera lastra di vetro trasparente, il vetro viene reso opaco su un lato della superficie. La superficie acidata perde così la sua lucentezza e diventa opaco alla vista e poroso al tatto. Questa sua caratteristica di opacità, lascia passare comunque la luce, ma dona al vetro una schermatura sfocata dei soggetti. In seguito al processo di acidatura la lastra può subire un processo supplementare di “spazzolatura”, Questa fase serve per diminuire la porosità del vetro.
· Vetro satinato: il processo chimico è lo stesso del vetro acidato, solo che in questo caso il vetro satinato oltre l’acidatura, subisce più processi di “spazzolatura”.
Ma a cosa serve la “spazzolatura”? Appunto come dicevamo in precedenza, serve a rendere meno porosa la superficie. Questo ha un enorme vantaggio, in quanto più la superficie del vetro è liscia e più facile sarà da pulire la vetrata.
· Vetri riflettenti: Una laminatura metallica dona al lato prioritario delle porte in vetro un effetto brillante, traslucido e specchiante con vantaggi non solo estetici, ma anche funzionali. La finitura riflettente permette alla luce di passare liberamente tra un ambiente e l’altro salvaguardando allo stesso tempo privacy e intimità. La riflettenza rende il vetro uno specchio discreto che con charm e stile influenza la percezione degli spazi rendendoli più ampi.
· Vetro laccato lucido: caratterizzato dall’alto potere riflettente, risulta liscio, brillante e perfettamente omogeneo. La laccatura è posta tra i due vetri quindi al sicuro da macchie, polvere e umidità garantendo colori inalterabili nel tempo ed effetto opacità totale.
· Vetro laccato satinato: caratterizzato da un effetto di opacità molto marcato, si evidenzia per il particolare effetto vellutato e setoso al tatto. La laccatura è posta tra i due vetri quindi al sicuro da macchie, polvere e umidità garantendo colori inalterabili nel tempo ed effetto opacità totale.
· Vetri con carta di riso o vetro con tessuto: tra le due lastre di vetro è posta la carta di riso